La famiglia degli Alpini conta un nuovo "rampollo": il neonato Gruppo A.N.A. di Ponchiera, frazione di Sondrio, tenuto a battesimo domenica pomeriggio con una cerimonia solenne e nel contempo familiare, ma soprattutto sentita e vissuta dall'intera popolazione.. Con il sindaco avv. Saverio Venosta, il presidente della.sezione pro­vinciale dottor Domenico Carini ed i consiglieri, erano presenti i gruppi di numerosi centri della valle con i rispettivi labari.

I1 benvenuto del nuovo nucleo, che conta già ora una settantina di soci, è stato rivolto dal capogruppo Roberto Pozzoni il quale ha espresso la. soddisfazione degli alpini di Ponchiera per la massiccia ed autorevole partecipazione alla manifestazione che testimonia l'unità di corpo e lo spirito di fraternità fra tutti gli alpini, vecchi e giovani.

È’ seguita la S. Messa celebrata, sul sacrato, da padre Salvatore Rivadossi, cappuccino, il quale, al Vangelo, ha notato come un malaugurato ridimensionamento delle truppe alpine sia un assurdo in considerazione delle funzioni cui esse assolvono data la conferma­zione orografica del nostro Paese.

Al termine del rito è stato benedetto il labaro, quindi ha preso la parola il presidente Carini il quale ha ricordato il grande contributo di vite umane dato da Ponchiera nelle due guerre mondiali: 17 caduti, tanti per un così modesto borgo.